1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è riappropriarsi della propria vita, è stabilire legami con chi legge. Mi permette di rivivere emozioni del passato con la consapevolezza e la maturità di oggi. Mi ha permesso, soprattutto, di superare la paura di vivere e abituarmi alla vita.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Sono presenti le emozioni vissute, le persone incontrate, i luoghi visitati, la cultura che costituisce il mio bagaglio personale, i miei amori, i miei tormenti ma il bello della scrittura consiste nel fatto che lo scrittore è il dominus assoluto, è colui che può raccontare i fatti o decidere, alla fine, di stravolgerli a suo piacimento, di sconfinare, di dettare le sue leggi. Non esiste ordine cronologico.